PROF. ANDREA NIUTTA
(SOCIO FONDATORE)


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Andrea Niutta (Potenza, 1967) è professore ordinario di diritto Diritto dell’Economia (SSD IUS/05) presso il dipartimento di Economia e Diritto dell’Università degli Studi di Macerata dal 2000/2001.
Laureato nel 1991 presso la Libera Università Internazionale delle Scienze Sociali (LUISS) di Roma col massimo dei voti e la lode, e ammesso all’albo degli Avvocati di Roma dal 1993, è stato Ricercatore di Diritto Commerciale (SSD IUS/04) presso il Dipartimento di Diritto privato della Facoltà di Economia dell’Università di Roma “La Sapienza” dal 1996 al 1999.
Nel 1999, dopo aver vinto il concorso di Professore Associato, è stato chiamato presso la Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Macerata, dove ha insegnato diritto dei mercati finanziari e diritto degli intermediari finanziari.
Nel 2001 ha vinto il concorso a cattedre per Professore Ordinario ed è stato chiamato presso la Facoltà di Economia dell’Università di Macerata, dove insegna diritto commerciale, diritto dei mercati finanziari e diritto degli intermediari finanziari, dal 2001 ad oggi, nonché diritto societario, diritto delle assicurazioni e diritto delle procedure concorsuali (2004-2010).
Dal 1999 al 2005 ha continuato ad insegnare a contratto diritto commerciale e diritto industriale presso la Facoltà di Economia dell’Università di Roma “La Sapienza” e nelle sedi di Pomezia e Latina.
È stato Direttore del Dipartimento di Diritto Privato italiano e del Lavoro presso l’Università di Macerata (2010-2012), Presidente del Consiglio unificato dei corsi di studio presso la Facoltà di Economia dell’Università di Macerata (2009-2012), ma anche Direttore del Laboratorio per lo studio del rapporto tra banca ed industria “Fausto Vicarelli” (2003-2004).
Dal 2014 è componente del collegio dei docenti del Dottorato di ricerca in “Mercati, Impresa e Consumatori” con sede presso l’Università degli Studi Roma Tre.
È stato Presidente della Commissione regionale per l’albo dei promotori finanziari (2002-2010), Presidente della commissione per l’abilitazione all’esercizio della professione di Dottore commercialista ed Esperto contabile (2008-2009; 2014-2015) e docente di diritto commerciale presso la Scuola Superiore di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza (2003-2004).
Fa parte del comitato scientifico per la valutazione della Rivista trimestrale di Diritto dell’economia.
Oltre alla partecipazione a numerosi convegni di diritto dell’economia e di diritto commerciale, nel 2008 è stato organizzatore del convegno “Il nuovo fallimento. Rischio o opportunità?” (Macerata, 3-4 aprile 2008), dove ha tenuto la relazione dal titolo: “Il fallimento delle società di capitali. Le azioni di responsabilità contro amministratori, sindaci e revisori nelle procedure concorsuali (similitudini e differenze tra s.p.a., s.a.p.a. ed s.r.l.).
I suoi studi si sono concentrati principalmente sulle seguenti aree di ricerca, muovendosi sulla linea di confine tra le fattispecie di diritto societario e quelle proprie del diritto dell’economia: I patrimoni e finanziamenti destinati (Giuffrè, 2006); Il finanziamento intragruppo (Giuffré, 2000); nel Commentario diretto da F. d’Alessandro: Sezione XI – Dei patrimoni destinati a uno specifico affare (Sub art. 2447/bis-2447/decies c.c.) (2011); Modelli di governance (amministrazione e controllo nelle piccole e medie imprese italiane (2009); La funzione di amministrazione attiva del collegio sindacale (1995); Sulla presunzione di esercizio dell’attività di direzione e coordinamento di cui all’art. 2497/sexies c. c.: brevi considerazioni di sistema (2004); La novella del codice civile in materia societaria: luci ed ombre della nuova disciplina sui gruppi di società (2003); La nuova disciplina delle società controllate: aspetti normativi dell’organizzazione del gruppo di società (2003); I gruppi di società nella Legge-delega n. 366 del 3 ottobre 2001, in Riv. dir. comm. (2002); Forma e realtà nelle società per la gestione dei servizi pubblici locali (coautore A. Police; 1999); La funzione di amministrazione attiva del collegio sindacale (1994); La votazione a scrutinio segreto nelle delibere assembleari di società di capitali (e delle società cooperative in particolare) (1994); Il verbale di diserzione: un atto dovuto o un falso problema (1992); Sull’ammissibilità e i limiti della revoca dell’esclusione del socio moroso nelle società cooperative (1994); L’efficacia dell’iscrizione nel libro soci del trasferimento di quote di s.r.l. (1993); La revocabilità dei conferimenti nella società per azioni (1993); La mancanza del verbale di diserzione nell’assemblea di società di capitali (1991).
Inoltre, si è occupato anche del diritto degli intermediari e dei mercati finanziari con contributi relativi a: Il mercato finanziario e le organizzazioni di mercato in Italia (2014 e 2017); Prodotti, strumenti finanziari e valori mobiliari nel T.u.f. aggiornato in base alla MIFID (con il D. Lgs. n. 164/2007) (2009); L’abrogazione dell’art. 100, comma I, lett. f) e le previsioni del nuovo art. 100/bis T.u.f. nella c.d. “legge sul risparmio” (l. 28 dicembre 2005, n. 262): una proposta di ricostruzione sistematica (2007); Il numero nel diritto degli intermediari finanziari (2001); La specificità delle parole nel mercato finanziario (di prossima pubblicazione); La responsabilità della Consob nell’ipotesi di omessa vigilanza su una sollecitazione del pubblico risparmio con emissione di “titoli atipici” (2001).
Tra le specifiche applicazioni si è anche occupato della legislazione antitrust con note di commento: Le operazioni di concentrazione. Il mercato rilevante (1993, 1995, 1998); Il mercato rilevante (1994); “Errare humanum est, sed perseverare in errore...”. La delimitazione del mercato geografico rilevante da parte dell’Autorità Garante nella decisione relativa alla concentrazione Telecom/Intesa (1998), ma anche delle discipline sulle procedure concorsuali nei loro effetti sulla vita delle imprese: Patrimoni destinati e procedure concorsuali (a seguito della riforma che ha interessato il diritto fallimentare) (2008).
Infine, ha toccato anche questioni in materia di diritto d’autore e industriale: La tutela del personaggio di fantasia tra diritto d’autore, diritto dei marchi e concorrenza sleale (1994); Una quota del prezzo di vendita dei supporti (nastri) per la registrazione video e audio quale compenso per la riproduzione privata per uso personale (1993); L’uso di brani di opere musicali protette nelle scuole di danza (1993).